FundingMix® Partner TEDxViadellaConciliazione
TED - Technology Entertainment Design – è nato come una conferenza mondiale di persone, tra le più brillanti, che si riuniscono per far conoscere al mondo idee che vale la pena di diffondere: “ideas worth spreading”. Oggi www.ted.com è uno dei siti più visitati con 1 milione e mezzo di contatti al giorno. Un miliardo 500 milioni l’anno e tradotto in 90 lingue.
FundingMix® Partner TEDxViadellaConciliazione
TEDxViadellaConciliazione,
l’evento che si terrà a Roma il 19 aprile, a partire dalle 8:45, presso
l’Auditorium di Via della Conciliazione nello Stato Vaticano e ospiterà
speakers da ogni parte del mondo per parlare di Libertà di Religione Oggi e
condividere grandi testimonianze con il villaggio globale attraverso il
web. Per la prima volta si realizza un TEDx nel territorio vaticano, col
Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura.
TEDxViadellaConciliazione affronta
il tema della libertà di religione come diritto fondamentale dell’uomo,
dal punto di vista di tradizioni, culture e fedi differenti. Il tema è
estremamente importante dato il pericolo del fondamentalismo.
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persone capaci di parlarci di religione e di libertà, ognuno nel proprio
settore: la scienza, la musica, lo sport, l’arte, la medicina, l’educazione,
sia in terre di pace sia in terre di conflitto.
TEDxViadellaConciliazione
è destinato ad essere una sfida globale verso la fratellanza e
la pace.
Sarà
il cardinale Gianfranco Ravasi ad aprire l’evento che vedrà la partecipazione
di ospiti d’eccezione quali: il rabbino capo David Rosen, il famoso
architetto Daniel Libeskind, l’astronomo Guy Consolmagno,la chimica Pilar
Mateo, la cantante Gloria Estefan, il graffiti writer Mohammed Alì , il
cestista Vlade Divac, la principessa Sheika Hussah Sabah al-Selem al-Sabah,
proprietaria della Sabah Collection -una delle più grandi collezioni di arte
islamica – e molti altri ancora.
TEDxViadellaConciliazione offre risposte
a quesiti centrali per l’umanità:
- La
libertà e la religione sono parole in antitesi?
- Può
la religione contribuire allo sviluppo integrale dell’uomo?
- La
ragione è aperta alla trascendenza?
- Oggi
ha ancora senso parlare di libertà religiosa?
Ogni
Intervento sarà girato, tradotto in diverse lingue e messo on
line. Così, i messaggi e le testimonianze vanno oltre il 19 aprile e
saranno disponibili per tutto il mondo.
Gli
speakers sono stati selezionati dopo una ricerca durata un anno, a molti di
loro nessuno aveva mai chiesto di pronunciarsi sul tema della libertà di
religione.
SPEAKERS:
Cardinal
Gianfranco Ravasi: Presidente del Pontificio Consiglio della
Cultura. Il dicastero promuove una Fondazione intitolata “Il
cortile dei gentili” che si ispira al discorso del Papa alla Curia a dicembre».
Una prima concretizzazione dell’auspicio di Benedetto XVI per un rinnovato
dialogo con gli uomini e le donne che non credono ma vogliono avvicinare Dio.
David
Libeskind: architetto tra i più conosciuti al mondo. Ebreo di origine
polacca, la sua famiglia è scampata ai campi di sterminio. L’America per il
giovane Daniel, dopo un’infanzia distrutta dalla guerra e dalle persecuzioni,
diventa la terra della libertà. In America Libeskind diventa architetto, i suoi
progetti lasciano il segno in molte parti del mondo: Sud Corea, Berlino,
Dresda, Hong Kong, Milano, Belgio, e nel 2003 viene scelto per la
ricostruzione di Ground Zero dopo l’attacco 9/11. Realizzerà proprio la Freedom
Tower.
Rabbino
Capo David Rosen: Direttore del Dipartimento per gli Affari
interreligiosi dell’American Jewish Committee (AJC) Il rabbino Rosen è
Consigliere onorario sulle relazioni interreligiose al Gran Rabbinato di
Israele, fa parte proprio della Commissione per il Dialogo Interreligioso, e
rappresenta la Gran Rabbinato il Consiglio delle Istituzioni Religiose di Terra
Santa.
Guy
Consolmagno: è frate gesuita e scienziato statunitense.
Astronomo e professore universitario, specializzato in Scienze dei
pianeti al Massachussett Institute of Technology, è un noto scrittore
e divulgatore scientifico radio -televisivo di astronomia. E’ inoltre
astronomo della Specola Vaticana, dove è incaricato della collezione di
meteoriti vaticana, incarico che da allora mantiene,
Vlade
Divac: ex cestista serbo, professionista NBA dal 1989 al 2005
e presidente del comitato olimpico serbo, cristiano ortodosso.
Durante lo scoppio delle guerre dei Balcani rompe ogni rapporto con
l’amico e campione croato Drazen Petrovic. Ma la ferita della rottura
sanguina, ma quando il tempo per la riconciliazione è pronto, Drazen muore in
un incidente di auto. Divac in memoria dell’amico “ritrovato” nel suo
cuore, racconta la vera storia di una amicizia profonda nel documentario
“Once Brother”.
Wenzong
Wang: fondatore di scuole per i bambini delle tribù delle
montagne dello Yunnan in China e produttore cinematografico. Promotore
dell’etica Confuciana e nello stesso tempo ammiratore del gesuita Matteo Ricci
alla cui storia dedica un documentario trasmesso dalla TV di pechino: “L’albero
fiorito nella roccia.
Pilar
Mateo: chimica, si è specializzata al processo di micro incapsulamento
biocida per il controllo dei vettori che trasmette malattie endemiche che
colpiscono centinaia di milioni di persone nei paesi poveri. E ‘noto tra il
popolo Guarani boliviano come “L’angelo bianco”, che è venuto per aiutare
contro la malattia di Chagas. Ha fondato nel 2006 il “Movimento Indigeno
mondiale delle donne” ONG per migliorare il livello di educazione delle donne
indigene in Bolivia.
Soumaya
Slim e Fernando Romeo: Curatrice del Soumaya
Museunm a Città del Messico.Il Soumaya Museum ospita la collezione
d’arte privata della famiglia Slim e prende il nome
dall’amatissima moglie di Carlos Slim: con 66mila opere è la più grande
di tutta l’America Latina. Il Museo comprende opere di maestri europei come
Leonardo da Vinci ed El Greco;. “La bellezza è un diritto umano per tutti,
dichiara la cattolicissima Slim..L’edificio che ospita il museo è stato
progettato dall’architetto Fernando Romero, genero di Slim, probabilmente il
più celebre tra i giovani architetti sudamericani.
Gloria
Estefan: cantante statunitense di origine cubana, una delle top
cantanti femminile dell’industra discografica, con successi come Conga.
Nonostante sia considerata la regina del pop non ha mai dimenticato le sue
origine cubane a cui ha dedicato canzoni con grandi messaggi.
Sheikha
Hussah Sabah al-Salem al-Sabah: sorella dell’Emiro del Kuwait, è
la Direttrice del Dar al-Athar al-Islamiyyah(DAI), a Kuwait City ,
and co-proprietaria con il marito Sheikh Nasser Sabah al-Ahmed
al-Sabah della al-Sabah Collection. La Sabah Collection, è
una delle più grandi collezioni di arte Islamica nel mondo che ha ricostruito
l’arte islamica dai suoi albori alla contemporaneità. La Sheika è profondamente
religiosa e appartiene alla tradizione sufi, la tradizione mistica dell’Islam.
Mohanned
Alì: graffiti writer, di fede islamica. Con il suo movimento
di “islamic spiritual ar”t usa i graffiti per lanciare messaggi di
pace e libertà tra le religioni. Le sue performance sono realizzate in tuttoo
il mondo. Il Corano è fonte di ispirazione.
Franco
Vaccari: è il fondatore di La Rondine, Cittadella della Pace. La
Rondine è un piccolo borgo medievale in provincia di Arezzo, dove gli studenti
provenienti da paesi in guerra imparare a vivere insieme “nemici” anche se ”
Nel 1997 i primi quattro studenti sono arrivati ??la Rondine: due russi e due
ceceni. Oggi La Rondine è a casa per un 40 studenti, provenienti da Kosovo e
Bosnia, la Russia e la Cecenia, Israele e Palestina, Sierra Leone e Mali,
Armenia e Turchia.
Hisham
El Sherif: El Sherif: è uno dei fondatori del Information and
Decision Support Corporation (IDSC) del Gabinetto di Egitto e ne è stato
il direttore sin dalla sua fondazione nel 1985. . Sotto la sua guida IDSC
è cresciuta fino ad essere una organizzazione di 500 professionisti di sistemi
informativi, ricerca operativa, scienze di gestione, economia e scienze
sociali. L’organizzazione è un “serbatoio del pensiero” e incentiva progetti di
tecnologia e infrastruttura informatica in Egitto. Nell’ultimo decennio ha
contribuito inoltre ad avviare ed implementare più di 400 programmi e progetti
in Egitto, negli Stati Uniti, in Europa e nel Medio Oriente.
Alicia
Vacas: missionaria comboniana, vive e lavora a Betania (Gerusalemme Est), di
fronte al muro di separazione israeliano. Dal 2008, il suo tempo è diviso tra
le comunità beduine Jahalin e l’organizzazione israeliana Medici per i
Diritti Umani che combatte contro la tratta di esseri umani, che si verifica
nella penisola del Sinai. Nel gennaio-febbraio 2009, in seguito agli attacchi
israeliani sulla Striscia di Gaza, ha fatto parte della missione
internazionale, insieme a Medici per i Diritti Umani (PHR) e l’associazione
palestinese Medical Society (PMRS) per monitorare le condizioni mediche e
di salute pubblica delle persone dopo la massacro. La relazione è stata
presentata alle Nazioni Unite e del Parlamento europeo.
Barrie Schwortz: ebreo
ortodosso, scienziato e fotografo ufficiale per la Sindone di
Torino Progetto di Ricerca (STURP), il team che ha condotto il primo
approfondito esame scientifico della Sindone nel 1978. Dapprima sciettico
sull’autenticità della Sindone, ora profondamente convinto dell’autenticità
della più importante reliquia cristiana. Nel 2009 ha fondato STERA, Inc.
una organizzazione non-profit, a cui ha donato la sua ampia collezione
fotografica, così come molte altre importanti risorse della Sindone, al fine di
preservare e mantenere questi materiali e renderli disponibili per lo studio
e la ricerca futura .
Brian
Grim: è un ricercatore direttore scientifico al Forum del Pew
Research Center on Religion & Public Life, specializzata in demografia
religiosa internazionale. I suoi Report sulla misura delle
restrizioni sulla religione globali e transnazionali regolazione sociale della
religione, sono un riferimento globale sull’argomento.
Elisabeth
Lev: è una storica dell’arte a Roma. Ha progettato un percorso
formativo sulla fede e di arte per i Musei Vaticani, in risposta a una
richiesta di Papa Benedetto XVI, e ha collaborato con il Museo su una serie
televisiva per EWTN di arte sacra nelle collezioni vaticane. Lev si è spostata
dagli Stati Uniti in Italia per fare il suo lavoro di dottorato. Lo studio di
Lev della Basilica di San Pietro ha portato a rinnovare la fede cattolica, che
aveva precedentemente rinunciato. La sua esperienza studiando e insegnando
l’arte l’ha portato a credere che quando ci imbattiamo in qualcosa di bello
siamo fatti vulnerabile e aperto alla verità, ma se non abbiamo paura della
bellezza, ci conduce in ultima analisi, di noi stessi per qualcosa di grande.
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