Save the African Church
OBIETTIVI
- Contrastare gli eccidi dei Cattolici in Africa.
- Divulgare gli avvenimenti in Europa e in America attraverso la diffusione di immagini e video del fenomeno criminale.
- Valorizzare le esperienze già sviluppate da Confraternite Religiose, Governi, Istituzioni, Associazioni e Persone che operano alla ricerca di una pax sociale nel terzo mondo supportandoli con una comunicazione puntuale e corretta verso i media occidentali.
- Sostenere la convivenza Multi-Religiosa.
Finalità: ARRESTARE GLI ECCIDI DEI CATTOLICI NEL MONDO
Idea-Progetto
Moltissimi Cristiani in Africa vengono uccisi per
la loro appartenenza alla Chiesa Cattolica. Ancora oggi, dopo duemila
anni, il sacrificio della vita è la dimostrazione di una fede che si perpetua
nell’amore e nella tragedia della morte. Non vi è certamente un nesso diretto
tra religiosità e morte, ma interessi di dominio politico e geografico
sviluppano immani tragedie che mettono a rischio la libertà di culto in
tantissimi paesi tra i più poveri e disorganizzati del mondo. È la barbarie che
si perpetua.
I Missionari con
i Cavalieri di San Martino e FundingMix®, nel
rinnovare la partecipazione attiva a difesa dei valori cristiani, hanno deciso,
dopo l’ultimo eccidio perpetrato in Nigeria, di attivare forme di
protezione tese alla salvaguardia della vita dei fratelli cristiani. Si vuole
quindi, attraverso un’attività di fundraising e di crowdfunding,
cercare fondi per acquistare delle telecamere che trasmettano in
remoto le immagini che potranno essere viste anche in Europa. Ove possibile, si
cercherà di attivare collegamenti con le polizie locali e sviluppare
un interesse crescente intorno ad un problema che i media mondiali tendono a
relegare tra le notizie prive di sensazionalismo.
Il Gruppo
di Lavoro apporterà la l’opera di vigilanza e di diffusione delle
problematiche esistenti nei Paesi degli eccidi, affinché la vita umana sia
rispettata in ogni ambito del nostro pianeta, attraverso l’invio di immagini
alle agenzie di stampa, attraverso convegni e quant’altro si renda necessario
per attivare l’attenzione dell’opinione pubblica. Infine, si cercheranno forme
di collaborazione con altre organizzazioni religiose, laiche ed istituzionali per
rendere il progetto più incisivo ed efficace possibile.
Il
Progetto “Save the African Church” produrrà effetti positivi per i
credenti delle Chiese monitorate e messe in sicurezza. Il fine sarà quello di
supportare concretamente i Cattolici perseguitati in Africa. Per
individuare le Chiese Cattoliche da monitorare si farà ricorso
all’esperienza dei Missionari che operano in Africa selezionando
paesi e Chiese e/o Missioni dove è più forte il contrasto religioso.
In
sostanza, i punti di forza del Progetto “Save the African Church”
sono:
- le competenze: i
Missionari, l’Ordine di San Martino e FundingMix® si avvarranno di un Ufficio
stampa internazionale, di tecnici informativi ed elettrici che supporteranno
l’iniziativa.
- la diffusione: stimola
governi, coscienze individuali e collettive a sentirsi responsabili di ciò che
sta accadendo, coinvolgendo soggetti europei ed americani.
- l’innovazione: si
basa su un’azione pratica volta ad accorciare le distanze tra l’occidente e
l’oriente e non solo cattolico.
TEAM
Il GRUPPO
DI LAVORO sarà così strutturato:
- Cavalieri di San Martino (www.cavalieridisanmartino.org) per:
- Coordinamento del Progetto “Save the African Church”
- Presentazione del Progetto in USA
- Divulgazione del Progetto in Europa ed in America
- Ufficio Stampa Internazionale / Comunicati Stampa
- Referente: Dott. Lorenzo Ferraro
- FundingMix® (www.fundingmix.com) per:
- Progettazione e Referente Progetto “Save the African Church”
- Comunicazione per il Progetto “Save the African Church”
- Pubbliche Relazioni per individuare i Partner da coinvolgere
- Coordinamento Crowdfunding per il Progetto “Save the African Church” con la piattaforma FundingMix®
- Coordinamento Fundraising per il Progetto “Save the African Church” (Finanziamenti pubblici; Sponsorizzazioni; Donazioni)
- Referente: Dott.ssa Stefania Nardo
- Missionari per:
- Scegliere le Missioni/Chiese da monitorate con “Save the African Church”
- Scegliere Coordinatore locale
- Segnalare le situazioni con maggiori criticità
- Proporre/Attivare progetti sinergici con le Missioni/Chiese monitorate
- Partner locali: saranno attivate sinergie con Ambasciate/Istituzioni(Polizia Locale, etc.) per supportare il monitoraggio delle Chiese Cattoliche con le telecamere che verranno istallate.
- Partner: Il gruppo di lavoro coinvolgerà varie tipologie di Partner interessati a dare un supporto economico o fornire prodotti/servizi: Ambasciate,Associazioni, Aziende, Fondazioni, Istituzioni, Organizzazioni, Privati(Benefattori, Volontari, Cittadini).
Eventi
Saranno organizzati vari Eventi ufficiali in Italia e in America, preceduti da Conferenza Stampa, per pubblicizzare il progetto Save The African Church.
Il
Progetto Save the African Church è stato presentato durante il Third
Annual Roman Gala – La Primavera organizzato da The National Museum
of Catholic Art & Library che si è tenuto a Washington (USA) il 2
Aprile 2014, con il patrocinio dall’Ordine di San Martino.
Nella stessa serata il Priore Generale il Principe Lorenzo Maria Raimondo de’ Medici ha ricevuto il premio Patron of the Arts Award.
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